ABSIT INIURA VERBIS – CIAMPINO. INSUFFICIENTI LE MISURE ADOTTATE

ABSIT INIURA VERBIS – CIAMPINO. INSUFFICIENTI LE MISURE ADOTTATE

ADN Kronos Sanità ( 03/08/23: medici ambiente Isde su diossina Lazio, ‘chiusura finestre non basta’
Ghirga, ‘non si vuole creare allarmismo né criticare misure ma popolazione va informata su efficacia provvedimenti’
Roma, 3 ago. (Adnkronos Salute)
(Ram/Adnkronos Salute)
Contro i rischi legati alla diossina non bastano misure come al chiusura delle finestre, indicata dalla Regione Lazio in un’ordinanza a 8 comuni. Così, in estrema sintesi, Giovanni Ghirga, membro comitato scientifico medici per l’ambiente Isde Italia e membro coordinamento Isde Lazio, commentando i provvedimenti delle Regione dopo l’incendio di Ciampino. Non c’è però nessuna critica a quanto deciso a livello regionale da parte dell’esperto “è chiaro che le indicazioni sono le uniche possibili. Ma occorre che si proceda subito alla bonifica delle aree interessate e si blocchi la commercializzazione di qualunque prodotto alimentare realizzato in loco

“Senza voler creare allarmismo – continua – è tuttavia fondamentale mettere a conoscenza la popolazione della situazione e dell’efficacia dei rimedi adottati dalla regione Lazio. Il rischio di un’esposizione tossica è presente sia in fase acuta che a lungo termine. Nel primo caso la riduzione dell’esposizione per la chiusura delle finestre in rapporto alla stagione, la temperatura ed alla possibilità di avere in casa un condizionatore è relativa. Nel secondo caso la variazione continua giornaliera della direzione dei venti, anche a bassa velocità, comporta una contaminazione dei terreni per un vasto raggio intorno al focolaio”.
Ghirga ricorda, in base ai riferimenti scientifici dell’Organizzazione mondiale della sanità che “esposizione a breve termine degli esseri umani ad alti livelli di diossine può causare alterazioni della funzione epatica e lesioni cutanee come la cloracne o chiazze cutanee di iperpigmentazione. Se ne seguisse invece una esposizione cronica alla diossina le conseguenze potrebbero essere una compromissione del sistema immunitario, del sistema nervoso in via di sviluppo, del sistema endocrino e delle funzioni riproduttive. L’esposizione cronica degli animali alle diossine ha portato a diversi tipi di cancro”.

Redazione Murales

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