ROMA, SANTORI (LEGA): “CAMBIARE NOME A VIA NAZIONALE È STRAVAGANZA RADICAL CHIC DA MANIFESTO VENTOTENE ”
ROMA, SANTORI (LEGA): “CAMBIARE NOME A VIA NAZIONALE È STRAVAGANZA RADICAL CHIC DA MANIFESTO VENTOTENE ”
“Invece di rilanciare una delle strade storiche più importanti di Roma, la sinistra si inventa l’ennesima iniziativa inutile: cambiare il nome di via Nazionale in via della Costituzione. Una scelta simbolica, costosa e totalmente scollegata dai veri problemi della città”. Così Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina, commenta la mozione presentata dalla maggioranza di centrosinistra in Campidoglio. “Via Nazionale”, aggiunge Santori, “oggi è simbolo di decadenza: negozi chiusi, teatri abbandonati, alberghi in crisi. Invece di pensare a un tavolo pubblico-privato per il rilancio economico, commerciale e culturale dell’intera area, il centrosinistra pensa bene di cambiare il nome a una via. È questa la priorità per Gualtieri e compagni? È questo il rispetto per una Capitale che chiede decoro, sicurezza, servizi?” Santori sottolinea anche i costi nascosti di un’operazione del genere: “Cambiare nome a una strada non è gratis: ci sono centinaia di esercizi commerciali, residenti, uffici, cittadini che dovranno modificare documenti, carte intestate, insegne, siti web, contratti. Chi paga? Di certo non chi ha avuto questa ‘geniale’ idea. Come Lega ci opporremo con forza a questa proposta surreale. Roma ha bisogno di buche chiuse, autobus che passano, marciapiedi accessibili, non di trovate da salotto radical-chic. Il centrosinistra vuole riscrivere i nomi delle strade, noi vogliamo riscrivere il futuro di Roma, con ordine, lavoro e sicurezza”, conclude Santori.
Roma, 15 maggio 2025